CREMA PASTICCERA AL LIMONCELLO
La crema pasticcera al limoncello, è una profumatissima crema avente come base, la classica crema pasticcera con l’aggiunta del conosciutissimo liquore limoncello. Prepararla è un piacere per l’olfatto. Sprigiona intensi profumi di limoni, difficili da dimenticare, ed è buonissima!
Può essere il ripieno di dolci e bignè. La farcitura di biscotti, torte e crostate. Ottima anche per dolci al cucchiaio.
INGREDIENTI:
4 Tuorli
100 gr Zucchero
1/2 l Latte
40 Gr Amido di Mais
20 Gr Farina 00
1/2 Fialetta aroma di Vaniglia o una Bustina di Vanillina oppure i semi di una bacca di vaniglia
Scorzette di 1 Limone
1 Tazzina di liquore Limoncello
PROCEDIMENTO:
Scaldare il latte, fino a sfiorare il bollore.
Nel frattempo, separare le uova dall’albume e mettere i tuorli in una ciotola capiente.
Aggiungere lo zucchero e lavorare con la frusta per qualche minuto
Aggiungere la farina e l’amido di mais, setacciati e la 1/2 fialetta di aroma di vanillina. Se si usa la vanillina in polvere, setacciare anche quella.
Incorporare con l’aiuto della frusta o con una spatola. Quando la farina ed, eventualmente, la vanillina, saranno completamente incorporate, versare a filo, poco alla volta, il latte, mescolando per bene, per evitare che si formino grumi
Una volta aggiunto tutto il latte, versare il contenuto della ciotola, in una pentola. Aggiungere le scorzette di limone e la tazzina di Limoncello. A fuoco lento, mescolare continuamente, vigilando la cottura della crema, soprattutto se inizia ad addensare. Spegnere appena addensa, altrimenti si formeranno dei grumi. Nel caso si dovessero formare, spegnere immediatamente la fiamma e mescolare energicamente. Io, di solito spengo appena vedo sparire la “schiumetta” bianca che si forma quando si versa il latte nelle uova. Togliere le scorzette di limone e versare in una ciotola o un vassoio, per farla raffreddare.
Come insegna il Maestro Iginio Massari, per evitare la formazione della pellicina, sulla crema, durante il suo raffreddamento, cospargere la superficie con zucchero semolato. L’umido che formerà lo zucchero, sciogliendosi, eviterà il formarsi della stessa.