POLLO FRITTO

Prima di indicare la ricetta, penso sia doveroso, ricordarne, molto brevemente, le origini ed il suo promotore.

Le origini di questa pietanza, si devono, probabilmente ai lavoratori di colore, delle piantagioni di cotone americane, che usavano friggere il pollo, un alimento povero, così come avevano imparato nei loro villaggi. L’attribuzione di questa pietanza, però, viene data anche ad un ristoratore, Harland Sanders, il quale, nel 1930, nel Kentucky, iniziò a gestire un distributore di benzina della Shell, con annessa cucina e ne fece il suo piatto principe. Cinque anni dopo, grazie alla qualità della sua cucina, ed alle sue capacità imprenditoriali, ebbe il titolo di Colonnello del Kentucky, il più alto titolo di quello stato. Il 24 Settembre 1952, nasceva il primo ristorante della catena “Kentucky Fried Chicken”. Oggi, i ristoranti in franchising, sono 18000 in tutto il mondo, con il logo della sua faccia e la sigla KFC”.

Il pollo fritto, penso sia una delle pietanze di carne, più sfiziose al mondo. Il suo involucro croccante ed il sapore, dato anche dalle spezie, lo rendono un piatto davvero squisito. I pezzi del pollo che vengono utilizzati, sono le cosce e le alette.

La ricetta è molto semplice, quindi ho evitato le foto passo passo. Di seguito, gli ingredienti della mia

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

1 Kg di alette di pollo

Latticello o Yogurt bianco q.b.

4 Uova

Farina q.b.

Aglio in polvere q.b.

Paprika dolce q.b.

Sale q.b.

PER FRIGGERE:

Olio di semi di mais

PROCEDIMENTO:

Sbattere le uova, con un pizzico di sale. In una ciotola, o in un piatto, mescolare la farina all’aglio ed alla paprika. Chi gradisce, può aggiungere anche pepe, prezzemolo tritato e origano.

In un’altra ciotola, con il latticello (io ho usato lo yogurt bianco) mettere a bagno il pollo e rigirarlo.

A questo punto, scaldare l’olio in padella e, una volta diventato bollente, passare i pezzi di pollo, dal latticello nella farina, poi nell’uovo e poi, di nuovo nella farina e nell’uovo, per una doppia panatura. Friggerli fino a doratura a fuoco medio (ci vorranno circa 20 minuti). Una volta pronti, trasferirli su carta assorbente per qualche minuto e servire.