TROFIE CON PESTO ALLA TRAPANESE

Il pesto alla trapanese, ha origini antiche. Si narra che i marinai genovesi, attraccati al porto di Trapani, abbiano fatto conoscere il loro pesto, classico, di basilico, agli abitanti del posto. Qui, in base ai prodotti che offriva la Sicilia, i trapanesi, lo hanno modificato, aggiungendo i pomodori e sostituendo i pinoli con le mandorle ed il parmigiano, con il pecorino.

L’ideale sarebbe pestare tutto in un mortaio ma, quanti di noi lo hanno in casa? Io, per esempio, no, quindi ho messo tutto in un boccale ed ho frullato con mini-pimer.

La salsa che si ottiene è profumatissima e molto fresca al palato. Oltre ad essere di veloce preparazione, è molto gustosa, in abbinamento con la pasta o con bruschette di pane.

INGREDIENTI PER 2 PERSONE:

250 gr Trofie

200 gr Pomodori maturi

30 gr Mandorle pelate

1 Ciuffo di Basilico

1 Spicchio d’aglio (preferibilmente rosso)

2 Cucchiai di Pecorino

20 ml Olio Extravergine di oliva

Sale q.b.

Pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Lavare i pomodori ed il basilico, tagliarli grossolanamente ed inseriti in un boccale. Io ho usato dei pomodori datterini, che hanno la pelle sottilissima e non necessitano di essere spellati. In caso voi abbiate pomodori tipo San Marzano, sbollentateli prima in acqua bollente, per 5 minuti e poi spellateli.

Aggiungere l’olio, l’aglio, un pizzico di sale, un pizzico di pepe, il formaggio grattugiato e le mandorle. A proposito delle mandorle, la ricetta originale richiede mandorle spellate, io preferisco quelle con la pelle. Le trovo più saporite.

L’aglio rosso ha un sapore ed un profumo molto intenso, se preferite un gusto più delicato, usate l’aglio bianco.

Una volta inseriti tutti gli ingredienti, frullare per pochi secondi, così da ottenere una composizione meno vellutata.

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Scolarla al dente e condirla con la salsa ottenuta.